(ANSA) - PERUGIA, 27 MAG - Dopo aver superato i dubbi sulla
continuità aziendale dettati dalla pandemia, ora Umbriafiere
guarda al suo futuro e alla sua espansione con un nuovo
progetto. È quanto emerso dall'assemblea dei soci in cui è stata
definita anche la nuova governance, con Stefano Ansideri votato
all'unanimità presidente, e Giorgio Mencaroni e l'avvocato
Silvia Ceppi nominati consiglieri.
"Il Covid - ha affermato Tesei nel corso del suo intervento - ha
messo a dura prova il centro fieristico. Grazie al lavoro di
tutti i soci siamo riusciti a mettere Umbriafiere nella
condizione di resistere. Il presidente Lazzaro Bogliari, che
ringrazio per il suo lavoro con l'auspicio di averlo ancora
all'interno della società anche in futuro, lascia il suo
incarico firmando un Bilancio 2021 con un fatturato, nonostante
il periodo di riferimento ancora caratterizzato dal Covid, quasi
in linea con il periodo pre emergenza sanitaria: costi
contratti, reddito di esercizio importante, liquidità di oltre
un milione e 200 mila euro e un patrimonio netto di quasi 1
milione". La presidente - riferisce una nota della Regione - ha
poi concentrato il suo intervento anche sulle linee
programmatiche: "L'ubicazione della struttura - ha sottolineato
- è al centro di una delle principali aree di sviluppo regionali
che vede nodo di Perugia, aeroporto, la linea ferroviaria
potenziata Foligno-Terontola, la Fcu con la nuova stazione di
Collestrada, dove vi sono anche progetti di espansione
commerciale. Per queste ragioni il centro fieristico deve
crescere sempre più diventando polifunzionale e aprendosi a
fiere moderne e digitali, convegni multimediali, eventi e anche
grandi concerti. Un progetto ambizioso, che necessita di una
forte spinta, come quella che per esempio, abbiamo dato
all'aeroporto, e che la Regione perseguirà con determinazione e
rapidità nell'interesse della comunità umbra". (ANSA).
Stefano Ansideri nuovo presidente Umbriafiere
Bilancio 2021 di ripresa, progetti per ampliare polo fieristico