Umbria

Digitale e big data per le politiche del lavoro in Umbria

Prima Regione in Europa, ha attivato collaborazione con l'Ocse

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 23 GIU - L'Umbria, prima Regione in Europa, ha avviato una collaborazione con l'Ocse che prevede la costruzione e l'utilizzo di modelli basati sull'intelligenza artificiale e i big data per analizzare la domanda di competenze sul territorio e l'offerta formativa. I risultati di questi modelli serviranno per costruire le competenze necessarie mirate a soddisfare la domanda di lavoro.
    La collaborazione fra l'Ocse, Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico e l'Arpal (Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro) Umbria, finalizzata proprio a migliorare l'incontro tra domanda ed offerta di lavoro, è stata presentata in una conferenza stampa a Palazzo Donini, sede della Giunta regionale. Sono intervenuti l'assessore umbro Michele Fioroni, il direttore della direzione Occupazione, Lavoro e Affari sociali dell'Ocse, Stefano Scarpetta, in videocollegamento da Parigi, e Paola Nicastro, direttore Arpal Umbria.
    Alla base della collaborazione tra l'Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro e l'Ocse vi è la necessità di dotarsi di strumenti nuovi, sfruttando le più avanzate tecnologie esistenti a livello internazionale, che innalzino il livello qualitativo del mercato del lavoro rendendolo più competente, più inclusivo e idoneo a sostenere le transizioni occupazionali verdi e digitali.
    "Ringrazio il direttore Stefano Scarpetta e il direttore dell'Arpal Paola Nicastro - ha affermato l'assessore Michele Fioroni - per questa iniziativa che contribuisce a proiettare, anche a livello internazionale, l'immagine della nostra Regione come un modello di innovazione e sviluppo". (ANSA).
   

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