(ANSA) - PERUGIA, 22 SET - Rilevare i fabbisogni formativi
degli operatori del settore impegnati nella digitalizzazione del
patrimonio culturale regionale. È il primo passo del progetto
pilota presentato durante il seminario "Competenze digitali per
il patrimonio culturale", parte del progetto Dicolab, Cultura al
digitale, realizzato dalla Fondazione Scuola dei beni e delle
attività culturali d'intesa con l'Istituto centrale per la
digitalizzazione del patrimonio culturale - Digital Library del
ministero della cultura, finanziato da Next generation EU (sub
investimento 1.
La giornata formativa, nata dalla collaborazione con la
Regione Umbria e la Scuola umbra di amministrazione pubblica, ha
avuto luogo nella sede di Villa Umbra, e ha delineato la road
map di un percorso progettuale di respiro nazionale.
La Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali,
soggetto attuatore del progetto Dicolab, Cultura al digitale,
curerà in Umbria - avvalendosi del supporto della Scuola umbra
di amministrazione pubblica - la formazione e il potenziamento
delle competenze digitali di una pluralità di soggetti:
dipendenti delle pubbliche amministrazioni, professionisti e
operatori, ma anche imprese e studenti che a diverso titolo si
interfacciano con il patrimonio culturale.
"È prevista la creazione di oltre 600mila risorse digitali -
sottolinea in un comunicato della Regione Antonella Pinna,
dirigente regionale del Servizio valorizzazione risorse
culturali, musei, archivi e biblioteche -, con una prevalenza di
materiali cartacei provenienti da archivi e biblioteche, insieme
ad alcuni selezionati nuclei di collezioni museali della nostra
regione".
"Stiamo lavorando da mesi - afferma Alessandra Vittorini,
direttrice della Fondazione Scuola dei beni e delle attività
culturali - per la costruzione del percorso di rilevazione dei
fabbisogni e rafforzamento delle competenze per l'attuazione del
Piano nazionale di digitalizzazione. Le proposte formative che
stiamo elaborando saranno rivolte all'ampia ed eterogenea platea
degli operatori pubblici e privati del settore culturale.
Nell'ambito di questo percorso è essenziale consolidare il
dialogo con gli operatori locali impegnati nei cantieri di
digitalizzazione del patrimonio culturale. Iniziative come
questa sono importanti per ascoltare i bisogni formativi
concreti legati all'avanzamento del processo di trasformazione
digitale in atto".
Oltre 1 milione e 600mila euro di fondi Pnrr destinati
all'Umbria per centrare l'obiettivo delineato dal Piano
nazionale di digitalizzazione e restituire alla comunità i beni
culturali al digitale, anche grazie alle azioni formative
rivolte agli operatori del settore nell'ambito del progetto
Dicolab, Cultura al digitale. (ANSA).
Progetto sulla digitalizzazione dei beni culturali
Giornata di formazione a Villa Umbra