Umbria

Tesei, dare certezze su circolazione motori sui sentieri

'No a liberalizzare tutto' annuncia la presidente

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 20 FEB - "Non si tratta di consentire il transito ovunque e comunque, no a liberalizzare tutto ma dare certezza secondo un principio generale che attiene alla libertà di circolazione, tranne dove è vietato": la presidente della Regione Donatella Tesei ha risposto così a una interrogazione del consigliere regionale del Pd Michele Bettarelli di "chiarimenti in merito al via libera dei veicoli a motore sui sentieri".
    La governatrice ha ricordato che "l'emendamento presentato in Aula era collegato al bilancio, ed è stato dichiarato ammissibile, quindi dal 1 gennaio sentieri, mulattiere, piste nel bosco e di servizio a boschi e pascoli sono percorribili solo se non vi è posta una tabella di divieto di transito".
    "Ricordo - ha aggiunto - che l'emendamento è stato votato a maggioranza senza voti contrari, con il non voto dell'opposizione. Peraltro nessun comune ha presentato lettere di rimostranze. L'esecutivo, essendo un provvedimento d'Aula, ribadisce con forza l'attenzione che diamo al turismo umbro, anche a quello lento, ma non può voler dire che dobbiamo precludere la fruizione di campagne, colline e montagne a tutti gli umbri, ai cercatori di funghi o ai motoescursionisti, nel lecito e nel rispetto, anche con mezzi a motore. La questione è oggetto di riflessione ma vorrei ci sia consapevolezza che un principio inoppugnabile come quello della libertà di movimento sia calato nella realtà, con le dovute tutele e sulla base della civile convivenza fra tutti, col fine ultimo di valorizzare le nostre montagne anche per evitare il drammatico spopolamento. Ci stiamo muovendo per definire la rete escursionistica, che stiamo implementando e dovrà essere accompagnata dalle indicazioni che indichino il percorso, a volte mancano, e accanto a ciò, laddove ne esistano le condizioni, si potrà apporre la tabella di divieto di transito. Servono più risorse, sono d'accordo e provvederemo dando mandato ad Afor, dopo interlocuzione con tutti i soggetti interessati, per l'accesso ai mezzi di motore in quei percorsi che fanno parte di itinerari turistici che vogliamo conservare e incrementare anche con una cartellonistica adeguata, sia per i mezzi a motore che per tutti gli altri".
    (ANSA).
   

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