Umbria

Dalla Regione 300 mila euro per alluvione del giugno 2023

Melasecche, ci facciamo carico del sostegno alla popolazione

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 28 FEB - La Regione interviene con 300 mila euro a supporto dei Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Nocera Umbra e Valtopina nei cui territori nel giugno scorso si sono registrati "svariati e pesanti danni ad abitazioni, attività, infrastrutture, aree private e pubbliche a seguito di eventi temporaleschi eccezionali che avevano causato le esondazioni dei fiumi Tescio e Topino". È l'assessore regionale alla Protezione civile, Enrico Melasecche, a illustrare il provvedimento approvato dalla Giunta, su sua proposta. "Ci siamo impegnati a farci carico direttamente del sostegno - sottolinea -, non essendo stata accolta la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per l'entità puntuale e localizzata dei fenomeni meteorologici, e in tempi celeri, dopo aver riconosciuto alla fine di gennaio gli eventi calamitosi come emergenza di tipo regionale, abbiamo reperito le risorse con cui sostenere le amministrazioni comunali, cofinanziando le spese per le attività di soccorso e assistenza ai cittadini che hanno subìto danni e per il ripristino della funzionalità di servizi pubblici e infrastrutture".
    "Una somma di 100 mila euro è stata stanziata a questo scopo nel bilancio di previsione regionale - specifica Melasecche attraverso un comunicato di palazzo Donini - ed altri 200 mila euro sono stati assegnati a valere sul Fondo regionale di protezione civile, rimodulando gli importi delle aree di intervento del programma di utilizzo delle risorse, in tutto circa 623 mila euro, assegnate alla Regione per le annualità 2022 e 2023".
    Prosegue inoltre l'azione della Regione per il potenziamento del sistema di protezione civile degli enti locali. "La Giunta - spiega ancora Melasecche - ha destinato a tal fine 100 mila euro del Fondo regionale di protezione civile, prevedendo che verranno assegnate ulteriori somme a tale linea di intervento nel bilancio regionale, da impiegare nell'acquisto di attrezzature e mezzi ritenuti necessari nei vari ambiti territoriali di protezione civile al fine di avere una adeguata distribuzione territoriale delle dotazioni della colonna mobile regionale".
    All'acquisto delle attrezzature e mezzi destinati al potenziamento del sistema di protezione civile degli enti locali provvederà la Regione, con successiva assegnazione in comodato gratuito ad una delle organizzazioni, con la clausola di renderli disponibili per tutte le organizzazioni dell'ambito territoriale, quando queste vengano attivate dal sistema di protezione civile, o della stessa Regione per l'utilizzo fuori dell'ambito stesso. (ANSA).
   

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