(ANSA) - PERUGIA, 27 MAG - Migliorare sempre più la propria
capacità operativa per intervenire nella maniera più rapida ed
efficace: è l'impegno che le strutture e le associazioni di
volontariato di protezione civile portano avanti attraverso una
formazione puntuale e costante e il continuo aggiornamento.
Occasione importante in questa direzione è stato il corso di
autogestione per la sicurezza fluviale che si è svolto da
venerdì 24 a domenica 26 maggio, coordinato da Claudio Alberto
Monzi, responsabile del gruppo comunale Protezione civile di
Terni, e da Francesco Strinati, responsabile del gruppo alpini
di Terni, con il supporto del servizio Protezione civile ed
emergenze della Regione Umbria e il contributo del presidente
della Scuola di formazione Fluvial Alluvional Rescuers Fisa
(Federazione italiana salvamento acquatico) Raffaele Perrotta e
di Iole Egidi della Fisa Protezione civile.
Un programma alternato tra lezioni in aula e attività
operative in fiume presso le gole del Nera, a cui si sono
aggiunti il gruppo comunale di Protezione civile di Narni e la
Prociv Collescipoli di Terni, e che ha messo in campo il
volontariato selezionato del territorio Umbria sud. In totale 18
volontari che sono stati formati su procedure di autosoccorso e
cadute accidentali in corsi fluviali e su come intervenire in
contesti alluvionali.
Per gli organizzatori, oltre allo scopo di conseguire una
ulteriore formazione per tutelare e informare i cittadini
rendendoli sempre più autonomi nell'autosoccorso quotidiano, il
corso ha rappresentato un momento di scambio di informazioni
tecnico-operative tra i vari gruppi di protezione civile del
territorio, utile per coordinarsi durante gli eventi di
soccorso.
La Regione Umbria, dopo averne supportato lo svolgimento,
riconoscerà il corso - spiega una nota dell'ente - all'interno
del Piano formativo, ai fini dell'attivazione del volontariato
nella colonna mobile regionale per interventi in caso di
emergenza.
L'assessore regionale alla Protezione civile rinnova il
ringraziamento ai volontari dell'Umbria che mettono a
disposizione tempo e professionalità acquisite in aiuto del
territorio e degli altri. (ANSA).
Volontari Prociv a lezione per la sicurezza fluviale
Impegnati gruppi di Terni, Collescipoli e Narni