Umbria

Melasecche, Protezione civile mondo associativo straordinario

L'assessore dopo approvazione del disegno di legge della Giunta

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 10 SET - "Quello della Protezione civile è un mondo associativo straordinario, fatto di impegno e sacrifici": a sottolinearlo è l'assessore regionale Enrico Melasecche dopo che l'Assemblea legislativa dell'Umbria ha approvato il disegno di legge della Giunta regionale concernente la Disciplina del sistema. Che impegna la Giunta a deliberare in merito alla disciplina del funzionamento del Comitato consultivo regionale, ma anche ad individuare le modalità di coordinamento della struttura di Protezione civile regionale con tutte le strutture regionali. L'Esecutivo dovrà inoltre adottare le procedure per l'impiego del volontariato; definire le funzioni e i compiti dei coordinamenti del volontariato organizzato; disciplinare i criteri e le modalità di erogazione dei contributi al volontariato organizzato, le caratteristiche delle convenzioni, il dimensionamento e le procedure di attivazione della colonna mobile regionale; disciplinare la composizione e il funzionamento e le modalità di nomina del Comitato regionale del volontariato Protezione civile.
    "L'Umbria - ha rilevato ancora Melasecche in una nota di Palazzo Donini - vanta un centro regionale di Protezione Civile all'avanguardia, che prontamente interviene laddove ce ne sia necessità. Normiamo finalmente in modo più razionale l'organizzazione ed il funzionamento del sistema, il Comitato Consultivo Regionale Permanente, il Comitato Operativo Regionale (COR), nonché gli ambiti organizzativi ottimali e la gestione delle emergenze di rilievo regionale. Fra gli obiettivi della legge, vi sono la promozione ed il sostegno all'azione del volontariato organizzato, con l'istituzione del Comitato regionale del volontario di protezione civile, che rappresenterà tutte le organizzazioni di volontariato umbre. Viene inoltre istituito il Fondo per le emergenze regionali, per contribuire al finanziamento delle spese di prima emergenza ed interventi urgenti a seguito di eventi calamitosi non coperti dalla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale. Un atto di civiltà, di solidarietà che fa fare un passo avanti all'Umbria anche in questo settore".
    Il testo, predisposto con un lavoro lungo e articolato, preadottato dalla Giunta regionale alla fine del dicembre scorso, è stato poi condiviso con il sistema regionale e nazionale di protezione civile, Comuni, Province e associazioni di volontariato per raccogliere osservazioni e suggerimenti.
    "Il sistema umbro di protezione civile ha dimostrato la sua grande forza e capacità di intervento in occasione di emergenze sia in Umbria sia in molti altri territori - sottolinea Melasecche - e dispone ora di una legge adeguata alle attuali esigenze e complessità. È uno degli obiettivi che questa Giunta si è posta e che è stato finalmente conseguito, a beneficio della comunità regionale". (ANSA).
   

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