Umbria

Una task force per la ricerca dei bocconi avvelenati

A Perugia evento per illustrare i risultati del progetto pilota

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 12 SET - L'Assessorato all'Ambiente della Regione Umbria con l'Ente nazionale protezione animali, consegnerà venerdì 20 settembre, alle ore 11.00, nella sala Convegni del palazzo del Broletto, sede della Regione Umbria, gli attestati di fine corso alle Unità cinofile antiveleno formate alla Scuola umbra di amministrazione pubblica di Pila, per diventare Unità specializzate nella ricerca e nella bonifica di aree contaminate da bocconi avvelenati.
    Questi "eroi a quattro zampe" e i loro rispettivi conduttori - è detto in una nota della Regione - sono pronti a scendere in campo per tutelare animali domestici e fauna selvatica, la catena alimentare e la salute pubblica, dopo molti mesi di training operativo. "L'iniziativa - sottolinea la nota - rappresenta un passo fondamentale nella prevenzione e protezione degli ecosistemi umbri e nella salvaguardia della salute pubblica e costituisce un modello di buone pratiche per altre regioni".
    "La formazione di unità cinofile specializzate nell'individuazione di bocconi avvelenati - afferma l'assessore Roberto Morroni - promossa dalla Regione Umbria attraverso l'Assessorato all'Ambiente, ed in collaborazione con Enpa e Scuola umbra di amministrazione pubblica di Pila, rappresenta un'azione concreta nella lotta contro un fenomeno tanto insidioso quanto pericoloso. Purtroppo, l'uso di esche avvelenate non solo mette a rischio la vita degli animali, ma ha gravi ripercussioni anche sulla sicurezza pubblica e sull'equilibrio ambientale. Con questo corso diamo una risposta concreta a un problema che colpisce duramente il nostro territorio, la prevenzione e il controllo del fenomeno dei bocconi avvelenati richiedono un approccio coordinato e, sono convinto, che questo progetto rappresenti un esempio virtuoso".
    (ANSA).
   

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