Umbria

Melasecche, raggiunti risultati importanti sui trasporti

Assessore auspica cittadini 'consentano di completare progetti'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 20 SET - "Cinque anni fa eravamo più indietro di oggi, mentre ora possiamo dire di aver raggiunto risultati estremamente importanti. Siamo a fine legislatura ma ci auguriamo che i cittadini si rendano conto di quanto fatto per poterci consentire di completare i progetti in una materia complessa ma dal fascino notevole, perché l'Umbria vive se i trasporti funzionano e se le infrastrutture fanno passi avanti": così l'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Enrico Melasecche che è intervenuto durante il confronto sulla proposta preadottata dalla Giunta per il nuovo Piano regionale trasporti 2024-2034, con un secondo tavolo focalizzato sul trasporto ferroviario e tpl dopo quello dello scorso luglio.
    Per l'assessore Melasecche, al momento dell'insediamento di questa Giunta regionale "il quadro complessivo del trasporto pubblico era fortemente problematico". "Le infrastrutture necessarie - ha affermato - non avevano i progetti che nel frattempo abbiamo approntato mentre molti cantieri andavano avviati. Non solo, quindi, abbiamo tracciato le strategie del futuro, ma abbiamo posto in essere una miriade di opere che vanno concluse nei prossimi anni. Si pensi soltanto alle due piastre logistiche di Città di Castello in via di espansione e quella di Terni di cui stiamo realizzando l'allaccio al ferro oltre all'avvio della gestione. Un lavoro quindi estremamente complesso ma di grande portata e prospettiva di cui tutti gli umbri possono essere orgogliosi".
    Dai lavori della giornata è emerso che un contributo "importante" alla riduzione del traffico di scambio tra le città principali è atteso dalla radicale riorganizzazione e potenziamento del trasporto ferroviario regionale, che potrà contare sul rinnovo integrale dell'infrastruttura ex FCU e la sua interoperabilità con la rete Rfi, su cui sono previsti importanti interventi di attrezzaggio tecnologico ed infrastrutturale.
    In corrispondenza di Perugia e Terni, a regime, il Piano regionale dei trasporti 2024 - 2034 prevede servizi a frequenza crescente man mano che ci si avvicina al capoluogo arrivando, nelle tratte a corona dei due capoluoghi, ad offrire un cadenzamento di un treno ogni 30 minuti durante tutto l'arco della giornata. Sia a Perugia che a Terni, la distribuzione dei passeggeri in ambito urbano è rafforzata tramite la previsione di linee di Bus rapid transit interconnesse con la ferrovia (nel caso di Perugia anche con il Minimetrò).
    Le previsioni di traffico stimano una crescita di circa 90 mila passeggeri-giorno (+ 37% rispetto allo stato attuale) sulla rete regionale del trasporto pubblico a cui corrisponderà una riduzione, dello stesso ordine di grandezza in valore assoluto, degli spostamenti su auto privata.
    Tra i vari interventi anche quello di Pietro Diamantini (direttore Business Alta Velocità di Trenitalia) su "L'Umbria e l'Alta Velocità", di Maria Annunziata Giaconia (responsabile della Direzione Business Regionale e Sviluppo Intermodale di Trenitalia) su "Il nuovo contratto di servizio regionale Trenitalia, un approccio integrato alla mobilità ferroviaria", di Stefano Ciurnelli (presidente di TPS - Transport Planning.
    Service) per la presentazione del PRT, di Marina Balsamo (amministratore unico dell'Agenzia per la Mobilità) sullo "Stato dell'arte della gara TPL", di Simone Gragnani (amministratore Unico di LEM TTA Srl) su "Digitalizzazione del TPL, controllo automatico come incremento della qualità dei servizi" e di Massimo Boni (responsabile Sezione Infrastrutture e servizi per la mobilità ecologica della Regione Umbria) su "Ciclabili: ex ferrovia Spoleto-Norcia, un esempio vincente di ricostruzione, sdemanializzazione e rilancio". (ANSA).
   

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