Umbria

Presidente Umbria chiede incontri a premier e ministri

Proietti: 'Dobbiamo parlare di risorse per la nostra regione'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 02 DIC - Sono già pronte e partiranno subito oggi delle lettere, sia per la presidente del consiglio Meloni che per alcuni ministri, con l'obiettivo di chiedere degli incontri. Lo ha annunciato Stefania Proietti come primo atto da nuova presidente della Regione Umbria.
    "L'Umbria deve tornare ad essere centrale e dobbiamo parlare di risorse per la nostra regione" ha affermato stamani durante la sua prima conferenza stampa da governatrice.
    Prima di tutto chiederà un incontro alla presidente Meloni "per ricentralizzare la centralità dell'Umbria perché l'Umbria non può essere solo il cuore d'Italia come promozione ma è centrale perché lega il nord al sud e perché si sta affacciando a due anni che saranno anche una svolta per l'Italia".
    Ma sono pronte, ha ribadito, anche le lettere per i ministri.
    "Con Salvini dobbiamo parlare di infrastrutture, tema sul quale abbiamo chiesto in campagna elettorale piena collaborazione" ha dichiarato Proietti per poi aggiungere: "Con il ministro Musumeci dobbiamo parlare di emergenze che riguardano l'adattamento al cambiamento climatico, di fondi per il dissesto idrogeologico ma anche del Lago Trasimeno. Dobbiamo farlo subito e non solo quando ci sarà l'emergenza in estate".
    Una richiesta doppia sarà inoltre inviata ai ministri Urso e Pichetto Fratin. "Vogliamo vedere insieme i ministri dello sviluppo economico e dell'ambiente - ha spiegato Proietti - per affrontare insieme da subito una delle nostre priorità che sono le acciaierie di Terni perché dobbiamo ripartire immediatamente con un accordo di programma e proporre ai ministeri le idee che abbiamo. Idee che possono avere come orizzonte non solo l'Ast ma tutte le aziende umbre perché vogliamo proporre una deroga con un taglio sulle quote di Co2 per permetterci poi le azioni mirate che poi dal 2029 diventeranno strutturali per legare il polo idroelettrico del ternano alle acciaierie in modo da garantire una alimentazione green e rinnovabile ad un sistema industriale per noi centrale che non deve perdere nessun posto di lavoro. Ma per fare questo - ha concluso - ci serve il lavoro del governo e un tavolo che sia duplice con i due ministeri".
    Infine, ha proseguito Proietti, "vogliamo chiedere un incontro anche al ministro Giorgetti visto che abbiamo letto di un riparto del fondo sanitario". "Lo dico anche con preoccupazione ma non basterà - ha spiegato Proietti - e quindi vogliamo avere rassicurazioni al ministro che si occupa di bilancio".
    Sul fronte della ricostruzione post-sisma, invece, la neo-governatrice ha annunciato che già in settimana è in programma pure un appuntamento con il commissario Castelli.
    (ANSA).
   

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