Umbria

Ragazzo inala tappo, estratto in urgenza

Intervento in ospedale Perugia, medici invitato ad "attenzione"

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 9 MAG - Intervento in emergenza all'ospedale di Perugia per estrarre un oggetto di plastica inalato da un ragazzo, che aveva determinato una grave crisi respiratoria mentre era ricoverato presso la struttura di Pediatria diretta dalla professoressa Susanna Esposito. Ad eseguirlo l'equipe del professor Francesco Puma, direttore della Chirurgia toracica.


    Il piccolo tappo - riferisce l'ospedale - non era stato rilevato dagli accertamenti cui il ragazzo era stato sottoposto quando aveva riferito di "aver ingerito un oggetto di plastica".
    In seguito alla comparsa dell'insufficienza respiratoria, i medici Edoardo Farinelli e Anna Biscarini, coordinati dalla professoressa Esposito, hanno disposto una Tac, riscontrando che il quadro era dovuto verosimilmente al corpo estraneo. Subito estratto con una broncoscopia. Il ragazzo è ora in buone condizioni. Secondo i medici il caso deve "servire da monito" per le famiglie visto che l'inalazione accidentale di oggetti da parte di bambini e ragazzi "è sempre più frequente". Proprio per questo l'equipe della Clinica pediatrica di Perugia organizza numerosi corsi pratici con manichini interattivi rivolti a genitori, insegnanti, infermieri e medici sulla prevenzione e su come disostruire tempestivamente le vie aeree qualora si verificasse una sospetta inalazione.
    Soddisfazione per il buon esito della gestione del caso è stata espressa dal direttore generale dell'Azienda ospedaliera Emilio Duca ai sanitari "che lo hanno gestito con professionalità e con un approccio multidisciplinare, evitando così il trasferimento in centri fuori regione, come avveniva in passato". (ANSA).
   

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