Umbria

I volontari protagonisti del ringraziamento del Chianelli

Circa 450 protagonisti della giornata a Nocera Umbra

Redazione Ansa

(ANSA) - NOCERA UMBRA (PERUGIA), 24 GIU - E' stata una giornata straordinaria in cui scienza, ricerca, buone pratiche mediche e il grande cuore dei volontari hanno mostrato quanto è stato fatto in 34 anni di attività e quanto ancora è possibile fare per il bene dei malati, bambini, adolescenti, adulti, oncoematologici, la giornata del Ringraziamento del Comitato per la vita "Daniele Chianelli" che si è svolta a Nocera Umbra.
    Grazie al Comune e all'ente Palio dei Quartieri. Con oltre 500 presenze, molti più dell'atteso, con circa 450 volontari provenienti da tutta l'Umbria.
    La giornata si è aperto con il convegno dal titolo "34 anni di attività: traguardi raggiunti e nuovi orizzonti in Oncoematologia pediatrica ed Ematologia adulti". Il presidente del comitato, Franco Chianelli, ha presentato i risultati "di questo ultimo straordinario anno" che ha visto l'ampliamento del residence "Daniele Chianelli" che oggi può offrire ai malati e ai loro familiari una struttura moderna e accogliente con 50 appartamenti, un asilo per i bambini e un Nido d'argento per gli anziani.
    Ma sono "tanti e importanti" - è stato detto - anche i traguardi raggiunti dalla struttura complessa di Oncoematologia pediatrica e dall'Istituto di Ematologia, che sono stati possibili anche grazie al lavoro che viene svolto dal gruppo multidisciplinare del laboratorio di diagnostica integrata delle patologie ematologiche del Creo.
    Coordinati dalla giornalista Paola Costantini, i medici (Roberta la Starza, Paolo Gorello, Monia Capponi, Loredana Ruggeri, Francesco Arcioni) hanno illustrato - è detto in un comunicato del Chianelli - "il grande lavoro che ogni giorno viene svolto a Perugia, centro riconosciuto a livello internazionale". Un lavoro perfettamente coordinato - è stato aggiunto - in cui si integrano numerosi aspetti della gestione del paziente a partire da una diagnosi di precisione per arrivare all'utilizzo di terapie avanzate, in modo da garantire un'assistenza a tutto tondo del paziente. Straordinaria è stata definita l'attività di diagnostica integrata svolta dal laboratorio di diagnostica integrata delle patologie ematologiche della struttura complessa di Ematologia con trapianto di midollo osseo, che permette ai pazienti di ottenere in tempi brevissimi. Parallelamente il gruppo di lavoro porta avanti progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico che consentono di acquisire importanti avanzamenti scientifici da poter rapidamente trasferire in clinica, al letto del paziente.
    (ANSA).
   

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