Umbria

All'ospedale di Orvieto inaugurato Servizio di oncoestetica

E' patrocinato dall'associazione Orvieto contro il cancro

Redazione Ansa

(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 16 OTT - Inaugurato all'ospedale di Orvieto, alla presenza di professionisti sanitari del presidio, cittadini, volontari e rappresentanti delle istituzioni, il Servizio di oncoestetica patrocinato dall'associazione Orvieto contro il cancro.
    "La collaborazione con la Occ - ha spiegato il direttore generale della Usl Umbria 2 Piero Carsili che ha aperto la manifestazione, secondo quanto riferisce l'azienda sanitaria - è viva ormai da tanti anni ed ha portato alla realizzazione di progetti rilevanti che hanno sempre visto al centro la persona.
    Con l'associazione abbiamo sottoscritto convenzioni per l'inserimento dei volontari nei servizi, fisioterapisti e psicologi con il fine di accompagnare il paziente oncologico nel suo percorso di cura ed oggi questo importante servizio di estetica oncologica si inserisce nella presa in carico completa del paziente".
    "Il servizio di estetica oncologica - ha spiegato Ilaria Bernardini, direttrice del presidio ospedaliero - nasce dalla tenacia di Aura, presidente dell'associazione Occ, che è venuta fin dall'inizio del mio incarico a farsi promotrice dell'iniziativa. Abbiamo subito intuito l'importanza della proposta che consente a tutti i malati e le malate oncologiche di accedere al servizio con un ingresso dedicato, senza dover entrare in ospedale, presso gli spazi dello screening mammografico ed avere una seduta con una professionista certificata per trattamenti estetici nei pazienti oncologici. La giornata assume un significato ancora più forte in quanto si colloca nell'ambito del mese dedicato alla prevenzione del tumore del seno".
    "Siamo molto felici che oggi prenda avvio il servizio di Oncoestetica - ha dichiarato Aura Cintio, presidente di Occ che, nel suo intervento, ha illustrato l'iter che ha portato all'avvio dell'importante progetto. Il nuovo servizio vuole rivolgersi a tutte e a tutti, non è infatti dedicato solo al sesso femminile, perché anche davanti alla malattia più aggressiva, anche là dove può sembrare che non ci sia nulla da fare la persona c'è, ed ha bisogno di una piccola cura, una coccola, che diventa immensamente importante. L'iniziativa si colloca nell'ambito delle settimane di 'Fai Volare una Speranza' e ci auguriamo - ha concluso Aura Cintio - che possa essere estesa a tutti gli ospedali umbri in cui vengono trattati pazienti oncologici".
    "La formazione che garantisce la preparazione per questo tipo di trattamenti estetici - ha spiegato Manola Nevi, estetista professionale - viene garantita dall'Associazione nazionale estetica oncologica che annualmente certifica la preparazione anche e soprattutto rispetto ai prodotti che sono utilizzati e che non devono interferire con i trattamenti chemioterapici. Oltre al trattamento l'importanza della cura sta nell'attenzione, nella carezza che possiamo portare".
    Ringraziando i presenti, il direttore generale dell'azienda sanitaria Piero Carsili ha garantito massimo impegno ed attenzione nei confronti della sanità orvietana, dell'ospedale Santa Maria della Stella e del distretto. "Sono stati stanziati - ha affermato - 7,3 milioni di euro per l'adeguamento sismico della struttura ospedaliera e per la ristrutturazione del pronto soccorso. Sono in fase di ultimazione i lavori che permetteranno l'utilizzo della piazzola per l'elisoccorso e in fase di avvio i lavori per l'Ospedale e la Casa di Comunità, interventi che dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025. È imminente anche l'apertura della casa della comunità di Fabro. Ospedale e territorio sono quindi oggetto di forte potenziamento strutturale a cui si accompagnerà anche la riorganizzazione dei servizi". (ANSA).
   

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