Umbria

Affidato progetto per il complesso San Francesco di Norcia

Tesei, ulteriore passo avanti verso la ricostruzione

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 29 NOV - Sono stati affidati dall'Ufficio speciale ricostruzione Umbria i servizi di progettazione per l'intervento di miglioramento sismico e restauro del complesso monumentale San Francesco di Norcia di proprietà dell'azienda pubblica servizi.
    Il complesso polivalente, costituito dalla ex chiesa e dall'ex convento di San Francesco, è una delle numerose testimonianze dell'attività dei francescani sul territorio nursino e, prima del sisma del 2016, essendo sede della biblioteca, dell'archivio storico comunale, dell'auditorium e di una sala convegni, costituiva il polo culturale della città ospitando numerose iniziative di carattere culturale, didattico oltre che turistico.
    "Questo ennesimo affidamento dei lavori da parte del nostro Usr è un ulteriore passo avanti verso la ricostruzione materiale e immateriale nell'area colpita dal sisma" ha detto la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei. "Il complesso monumentale San Francesco a Norcia, infatti - ha aggiunto -, non solo ha un grande valore artistico, ma porta con sé, per le varie funzioni che ha svolto come centro culturale cittadino, anche un forte valore sociale".
    Al termine della procedura negoziata, l'operatore economico affidatario della progettazione tecnica ed economica, è stato il costituendo raggruppamento temporaneo di professionisti (Rtp) composto dallo studio associato Stingass (mandataria) e da Pro.Rest srl; dallo studio associato A. Bolletta e D. Perini; dall' ing. Moreno Penchini; dal geom. Luca Zannoli; dal Gol.
    Francesco Listanti; dall'ing. Paolo Lombardini; dall' arch. Luca Tesei e dall'ing. Francesco che dovranno occuparsi della progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva, compreso il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e con opzione di affidamento del coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione e l'incarico di direzione dei lavori.
    Considerata l'importanza storico-artistica del complesso monumentale, l'intervento di ricostruzione e restauro dovrà essere attuato nel rispetto di quanto previsto nelle "Indicazioni operative per gli interventi di restauro e ricostruzione degli edifici di interesse culturale integrate da specifiche indicazioni per gli edifici di culto" e "La sicurezza sismica degli edifici di interesse culturale".
    Per i servizi tecnici sono disponibili 686.801,95 euro (oneri previdenziali e Iva esclusi) mentre per i lavori l'importo complessivo ammonta a 5.359.082,00 euro.
    Soggetto attuatore dell'intervento è l'Ufficio speciale per la ricostruzione Umbria come disposto dall'ordinanza commissariale numero 129/2022.
    Dirigente responsabile del procedimento di gara è l'arch.
    Filippo Battoni, dirigente dell'Usr Umbria, mentre responsabile unico del procedimento è l'arch. Monica Finotto del Servizio ricostruzione pubblica dell'Usr Umbria. (ANSA).
   

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