Umbria

Castelli, 'Il governo vicino al centro Italia terremotato'

Alla Struttura commissariale anche i sismi 2022 e 2023

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 18 FEB - "Il parere favorevole del Governo all'ordine del giorno presentato dall'onorevole Giorgianni, oggi in aula in occasione del voto al Decreto legge emergenze Pnrr, conferma la qualità e l'efficacia dell'azione svolta dalla Struttura commissariale sisma 2016 nel processo di ricostruzione del centro Italia": a dirlo è il commissario straordinario alla ricostruzione post terremoto, Guido Castelli.
    "Alla Struttura sisma 2016 viene, difatti, richiesto uno sforzo ulteriore, finalizzato a velocizzare le procedure per i territori umbri e marchigiani colpiti dai sismi 2022 e 2023, nei quali si potranno finalmente avviare i processi di ricostruzione sulla base della disciplina definita per il sisma 2016, avvalendosi delle professionalità degli Uffici speciali per la ricostruzione di Marche ed Umbria", aggiunge il commissario.
    "Questo - sottolinea - grazie alla proficua collaborazione con il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, che punta alla rigenerazione di un Appennino centrale sempre più sicuro e resiliente".
    "Per accelerare e dare risposte immediate ai cittadini, è stato disposto infatti un meccanismo di anticipazione di cassa da parte della Struttura sisma 2016 di 30 milioni per il 2025 e di 60 per il 2026, che sarà interamente ripristinata già dal 2027 ed entro il 2028, tramite le risorse del fondo per le emergenze istituito nell'ultima legge di bilancio", spiega Castelli. "L'obiettivo - conclude - è abbinare celerità e qualità della ricostruzione, mettendo a disposizione fin da subito professionalità all'altezza di questa ulteriore sfida. E noi siamo pronti", conclude Castelli. (ANSA).
   

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