(ANSA) - PERUGIA, 19 LUG - Quella di stanotte per Umbria Jazz
sarà l'occasione per rinnovare vecchi ricordi e lasciare
immaginare nuove emozioni. Il ritorno di San Francesco al Prato
tra le location del festival, con l'esecuzione del progetto
'Seven Dreams' commissionato al pianista Uri Caine, è una delle
principali novità dell'edizione 2019 del festival in programma a
Perugia ancora fino al 21 luglio.
Un solo concerto all'auditorium di San Francesco al Prato per
quest'anno (si tratta infatti di una riapertura momentanea in
attesa della restituzione completa alla città e quindi anche per
i concerti di Umbria Jazz a partire dal 2020), con il "round
midnight" di mezzanotte, che vale però una inaugurazione
speciale: 'Seven Dreams', il progetto che il festival ha
commissionato al talento di uno degli artisti più "trasversali"
della musica contemporanea, sarà eseguito da Caine con il suo
trio (Mark Helias al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria)
e la Umbria Jazz Orchestra, più gli archi dell'Orchestra da
Camera di Perugia.
La serata di Umbria Jazz regalerà però emozioni anche sul palco
principale dell'Arena Santa Giuliana. Si preannuncia infatti
incendiario il doppio set a partire dalle ore 21 a firma Snarky
Puppy e Kamasi Washington, con quest'ultimo che, arrivato già a
Perugia, ieri notte al jazz club Méliès di via della Viola ha
partecipato alla jam session. Dopo aver imbracciato il suo
sassofono ha suonato insieme a Daniele Scannapieco, Piero
Odorici, Benny Green, Tony Austin e David Wong regalando ai
fortunati presenti il suo approccio molto personale al jazz.
(ANSA).
Umbria Jazz torna a S.Francesco al Prato
Con progetto 'Seven Dreams' commissionato al pianista Uri Caine