(ANSA) - PERUGIA, 07 OTT - Non solo il 250/o anniversario
della nascita di Beethoven: il 2020 è anche il centenario della
nascita di Charlie Parker, e per il mondo del jazz è un
grandissimo anniversario, da celebrare degnamente. Con Bird è
infatti nato il jazz moderno, e dopo di lui la musica
afroamericana non sarebbe stata più la stessa.
Il Jazz club Perugia, che all'estetica del bebop è sempre
stato profondamente legato, non poteva non cogliere le
suggestioni della ricorrenza, anche, e forse soprattutto, a
dispetto delle limitazioni che l'anno del coronavirus ha imposto
agli organizzatori di eventi. Per farlo nel migliore dei modi ha
chiamato Francesco Cafiso, uno dei musicisti italiani che fin
dall'inizio della carriera, cominciata con lo scomodo cliché
dell'enfant prodige, si è dimostrato vicino ai modelli
parkeriani, nel suono e nel fraseggio ma prima di tutto nello
spirito. Con lui Alessandro Presti, Andrea Pozza, Aldo Zunino e
Luca Caruso che si esibiranno venerdì 9 ottobre al Sina Brufani
Perugia, alle 21.30. Il concerto sarà disponibile in streaming a
pagamento, su www.umbriajazz.com tutte le informazioni.
Umbria Jazz, che svolse un ruolo importante nel lancio di
Cafiso - sottolinea una nota - promosse anche la registrazione
dello stesso repertorio che Parker aveva inciso per la Verve
circondato da un'orchestra d'archi. Una prova rischiosa che però
Cafiso, con la partnership di una formazione cameristica umbra,
superò a pieni voti. Il progetto fu presentato da Umbria Jazz
per una settimana dal vivo al Birdland, storico locale
newyorkese intitolato proprio a Parker. Da allora è passato del
tempo, il ragazzo prodigio siciliano dalla "pronuncia"
jazzistica innata come un dono di natura è diventato un
musicista maturo e originale, con una sua personale strada da
percorrere. (ANSA).
Jazz club Perugia celebra Charlie Parker
Con Francesco Cafiso, concerto sarà proposto anche in streaming
