Umbria

Tv: 'Il Provinciale' ad Assisi il 16 marzo

In prima serata su Rai 3

Redazione Ansa

(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 15 MAR - Andrà in onda sabato 16 marzo, alle 21.45 su Rai 3, la puntata della trasmissione condotta da Federico Quaranta, "Il Provinciale", dedicata ad Assisi.
    Saranno raccontati storie, aneddoti e curiosità passando per il centro storico, la Rocca Maggiore, il monte Subasio, la Basilica e il Bosco di San Francesco, il santuario di San Damiano, l'Eremo delle Carceri.
    Il conduttore, partendo dalla cima del Subasio e dalla città serafica, si metterà in cammino in Umbria fino alla piana di Castelluccio, in un percorso che chiamato "Nel mezzo della vita". Lo scopo del viaggio è quello di comprendere come mai, proprio in questa regione, si siano concentrate nel corso dei secoli il più alto numero di esperienze eremitiche e monastiche: da San Francesco a Santa Chiara, da San Benedetto da Norcia a Santa Rita da Cascia. Federico Quaranta incontrerà alcuni frati che racconteranno la loro storia, ma anche gente del posto e pellegrini, ascoltando anche la voce di artisti del calibro di Angelo Branduardi, Ascanio Celestini e Ambrogio Sparagna.
    Branduardi e Celestini, in particolare, proporranno performance in location particolarmente suggestive della città.
    A impreziosire la narrazione anche figure e artisti del territorio, come l'Ensemble Micrologus che si esibirà all'interno della Rocca Maggiore.
    Le riprese - riferisce una nota del Comune di Assisi - erano state fatte a febbraio e la sindaca Stefania Proietti si era recata sul set per incontrare autori e operatori della trasmissione, dando il benvenuto ad Assisi, "che è sempre più protagonista anche in televisione e nel cinema".
    Il conduttore, in uno dei momenti di pausa, ha voluto salutare la città con un video messaggio diffuso attraverso i canali social "Visit Assisi" e "Visit Assisi Official", rispettivamente pagina Facebook e account Instagram ufficiali del Turismo del Comune. "Questa città - ha detto Quaranta - è così accogliente, inclusiva. Veniteci, perché qui si compie un viaggio spirituale infinito, mistico e superiore. Venire ad Assisi è ciò che conta". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it