(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 18 MAR - Si chama "Assisi per
tutti" un progetto approvato dalla Giunta comunale per rendere
la città più fruibile e accessibile la città.
Un progetto che prevede tre fasi legate dall'obiettivo di
attivare azioni e servizi, anche in forma sperimentale, per
agevolare l'accessibilità a strutture pubbliche e aperte al
pubblico e ai principali monumenti, chiese e siti turistici.
Questo piano - spiega l'ente - ha immediata fattibilità e per
ora ha già risorse per 50 mila euro che saranno destinate a
servizi (mentre per le opere pubbliche di superamento delle
barriere l'amministrazione comunale sta da tempo cercando di
intercettare fondi pubblici e ha messo a disposizione proprie
risorse già nel bilancio 2024 per gli ascensori a Porta Nuova).
La volontà di attuare "Assisi per tutti" è fissata da diverse
considerazioni come la ricorrenza degli 800 anni dalle stimmate
di San Francesco, simbolo di santità ma anche di fragilità
umana, ed è sottolineata dal G7 inclusione e disabilità che si
terrà in Umbria dal 14 al 17 ottobre prossimo, quindi altri
eventi significativi come il Giubileo del 2025 e l'ottavo
centenario della morte del Santo.
La prima fase del progetto, che parte già quest'anno, prevede
una serie di azioni, tra cui "l'acquisizione o l'utilizzo di
soluzioni tecnico-progettuali che, in presenza di barriere
architettoniche e in mancanza di servizi dedicati, possano
costituire strumenti compensativi per la fruizione dei luoghi
turistici" e anche "l'aggiornamento delle informazioni
turistiche presenti nel sito www.visit-assisi.it/ e in altre
pagine istituzionali, promozionali. app e social gestite dalla
città di Assisi con le informazioni sull'accessibilità e
fruibilità dei principali luoghi turistici".
La seconda fase progettuale sarà incentrata su studi di
fattibilità, finalizzati ad agevolare la conoscenza del contesto
territoriale di Assisi, città Unesco, attraverso specifici
"elementi" contenuti nel Piano di arredo urbano per la
descrizione dei monumenti e dei luoghi di interesse culturale e
turistico, con la finalità di comunicare e descrivere i beni
culturali negli ambiti museali. Tale fase dovrà realizzarsi nel
corso dell'anno 2025.
Infine la terza fase: l'amministrazione comunale, in conformità
con le linee programmatiche di mandato, si è data l'obiettivo di
perseguire una graduale e continuativa opera di riduzione di
quelle che possono essere percepite come barriere
architettoniche per quanto riguarda i suoli pubblici, le vie di
accesso ai principali siti e monumenti della città; a tale scopo
il redigento documento dal titolo "Proposta preliminare per la
riqualificazione degli ambiti della Città di Assisi - Interventi
di superamento delle barriere architettoniche", si propone di
individuare gli interventi che, per stralci, permetteranno il
graduale superamento delle barriere architettoniche con
l'obiettivo di raggiungere il più possibile l'obiettivo "Assisi
per tutti" verso il 2026.
Il sindaco Stefania Proietti ha così commentato: "Il nostro
obiettivo è far sì che Assisi sia una città aperta e sempre più
accessibile a tutti in ogni luogo. L'attuazione di questo
progetto si propone di superare le barriere architettoniche e
migliorare di più la fruizione della bellezza dei nostri luoghi
che deve essere a disposizione di tutti, ricordando sempre che
la fragilità può essere di tutti, oltre che caratterizzare
alcune fasi della vita, si pensi agli anziani o ai bimbi in
passeggino".
Il primo atto consisterà in un servizio organizzato dal
Comune e gratuito, dedicato alle persone con disabilità motoria,
che permetterà alle stesse di raggiungere la basilica di San
Francesco e largo Properzio a partire dal week end di Pasqua.
(ANSA).
Progetto 'Assisi per tutti' per una città più accessibile
Subito al via il piano approvato dalla Giunta comunale