Umbria

Alleanza denuncia 'campagna d'odio' verso Ferdinandi

Segnalati manifesti strappati e 'attenzione spasmodica'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 31 MAG - L'Alleanza per la Vittoria che sostiene Vittoria Ferdinandi candidata sindaca di Perugia denuncia "campagne d'odio della destra" nei suoi confronti.
    "È stata, e continua ad essere per noi - sostiene l'Alleanza in una nota -, una campagna elettorale gioiosa e propositiva, che sta mobilitando migliaia di persone. Grazie a Vittoria Ferdinandi, alla sua autenticità, al suo talento, alla sua umanità, alle sue idee e al suo amore per Perugia. In questi mesi sono tornati ad un impegno attivo e generoso centinaia e centinaia di giovani, ma anche meno giovani, che si stanno mettendo al servizio di un processo di risocializzazione della politica legato ad una nuova idea di città. Le tantissime mani strette con intensità e riconoscenza, i sorrisi sinceri, gli occhi gonfi di commozione e speranza, rimarranno ricordi indelebili di un'avventura collettiva che ha ridato anima e vigore ad una città. Una Perugia che ci sta regalando, giorno dopo giorno, vicinanza, sostegno e affetto crescenti.
    Dall'altra parte c'è una destra di potere e di apparato, che pensava di avere la partita in tasca. Stordita da questa imprevista ondata di entusiasmo che ci ha riguardato, spiazzata per lo stile rispettoso e ingaggiante della nostra candidata, ha tentato maldestramente di cambiare registro, scimmiottando a più riprese le nostre campagne. Stanno provando inutilmente a scrollarsi di dosso quel grigiore e quel senso di inadeguatezza che la loro proposta politica porta con sè. La parte più opaca e trasformista di quella coalizione non ha saputo resistere al tentativo di montare campagne di odio atte a screditare l'avversario. Vittoria è da mesi oggetto di un'attenzione spasmodica, violenta e strumentale, da parte di taluni che non sanno far altro che provare a gettare discredito, intentare improbabili dossieraggi e campagne di odio sui social e non solo. Lo stanno continuando a fare ogni giorno senza vergogna, al buio di chat private, nate solo con l'obiettivo di colpire un Cavaliere al Merito della Repubblica italiana. Sono girati commenti indecenti, illazioni sconce e irripetibili, magliette della vergogna, calunnie e montagne d'odio. Tutti fattori che qualificano solo la viltà e pochezza della vergogna che certi personaggi, pronti a tutto, non provano. L'ultima vigliaccata, ma solo in ordine di tempo, ha portato a far strappare sistematicamente i nostri manifesti dalle plance elettorali, un reato, punibile penalmente. Parliamo degli stessi maxi manifesti, copiati nottetempo dai nostri stessi avversari, perché rappresentano una novità mai vista a Perugia. Sappiano, questi personaggi che ogni notte i nostri volontari saranno pronti a riattaccarli, gli stessi che da oggi si trasformeranno in gioiosi suonatori di campanelli per distribuire i materiali elettorali. A questo penoso spettacolo, che certa destra sta dando alla città continueremo a rispondere con un sorriso, quello di Vittoria Ferdindandi, che continuerà ad illuminare Perugia. E' tanto basta per pensare che abbiamo già vinto la battaglia della buona politica contro il risentimento e il rancore del potere. Non avremmo mai immaginato di dover scalare le montagne di risentimenti e falsità che la destra sta provando a frapporre tra noi e il bene della città. Chissà che dopo l'8 e il 9 giugno, Vittoria e l'Alleanza tutta, non li saluteranno dall'alto dimostrando che un'altra idea di politica è possibile". (ANSA).
   

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