(ANSA) - PERUGIA, 01 GIU - "Non mi limito a immaginare
Perugia tra cinque anni perché l'azione di governo che portiamo
avanti guarda ben oltre. Nella nostra città stanno per atterrare
investimenti per mezzo miliardo di euro, qualcosa di mai visto
prima nella storia.
"In questi anni - osserva Scoccia, in una sua nota -
l'amministrazione ha svolto un lavoro eccellente. Da assessore
all'urbanistica ho fondato l'Ufficio Bandi, un ufficio che si
occupa solo di reperire risorse esterne come fondi europei,
strutturali, ministeriali, regionali. Siamo stati tra i primi
Comuni d'Italia per quantità ad intercettare fondi dal Pnrr,
soldi che non sono piovuti dal cielo e che non ci sono stati
regalati ma che premiano la qualità dei nostri progetti".
Tra quelli più importanti, già in essere e da realizzare,
Margherita Scoccia ricorda sul fronte della mobilità il Brt (Bus
rapid transit) conosciuto anche come Metrobus, che attraverso 22
fermate collegherà la stazione di Fontivegge con Castel del
Piano, ma anche il Parco della Giustizia che "stiamo realizzando
in collaborazione con il Demanio e il Ministero, un progetto,
quello della cittadella giudiziaria - sottolinea la Scoccia -
del quale si parla forse da più di mezzo secolo ma che solo con
questa amministrazione sta per diventare realtà in piazza
Partigiani dove c'era un vecchio carcere abbandonato".
Prosegue Scoccia: "Negli ultimi cinque anni abbiamo
intercettato 68 milioni per riqualificare e mettere in sicurezza
47 scuole frequentate ogni mattina da 9 mila bambini e ragazzi,
concentrandoci nelle rigenerazioni urbane di quartieri come
Fontivegge e Ponte San Giovanni dove, tra le altre cose, abbiamo
recuperato gli edifici del complesso Ex Palazzetti e realizzato
piste ciclabili".
Scoccia annuncia anche la realizzazione del piano marciapiedi
che da Fontivegge si estenderà sui versanti di via Settevalli e
via XX Settembre, ciclovie urbane tra San Sisto e Sant'Andrea
delle Fratte e il rafforzamento di quelle esistenti tra
Fontivegge e Porta Conca, quindi sugli alloggi comunali Ers e
dell'Ater in via Cestellini, il recupero della Torre della
Catasta e la riqualificazionde dei percorsi tra Villa Pitignano,
Ponte Felcino e Ponte San Giovanni in chiave mobilità dolce. Il
Comune - fa sapere - si è impegnato a riqualificare il percorso
della Via di San Francesco e di altre numerose aree verdi.
Interventi di manutenzione e messa in sicurezza vengono messi in
atto nei Cva di Sant'Orfeto, Fratticiola Selvatica, Balanzano,
Sant'Egidio, Collestrada, Casaglia e Ramazzano, insieme ad altri
interventi sull'efficientamento energetico di alcuni edifici
comunali.
La pubblica illuminazione ha portato all'installazione di 24
mila lampade led e ammontano a circa 500 le telecamere di video
sorveglianza - si legge ancora nella nota della Scoccia - alle
quali si aggiungono sistemi di connessione wi-fi e una centrale
operativa tecnologicamente avanzata per la polizia locale. La
Giunta ha messo mano ai principali contenitori culturali della
città: "Sono stati ingenti - afferma ancora - gli investimenti
che stanno portando al recupero del Teatro Morlacchi, del
Turreno, del Pavone e del Mercato Coperto che ospiterà la Casa
del Cioccolato, elemento identitario di Perugia, e delle nostre
biblioteche come quella degli Arconi al Pincetto e la Biblioteca
Augusta a Porta Sole".
La valorizzazione del patrimonio - prosegue la nota -
riguarda anche la Rocca Paolina, il Museo archeologico e
l'Ipogeo dei Volumni. Per quanto riguarda il tema dei servizi
sociali sono stati fatti investimenti per il sostegno alle
capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle
famiglie, sull'autonomia degli anziani non autosufficienti,
sulla prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori e
percorsi di autonomia per persone con disabilità.
Sul fronte dello sport gli interventi più recenti - si legge
ancora nella nota - riguardano sia i grandi impianti della
città, come la riqualificazione completa dello stadio di Santa
Giuliana, gli interventi di miglioramento del Palabarton con la
realizzazione dei nuovi spalti e l'impianto di climatizzazione,
oltre quelli inerenti l'impiantistica generale, il miglioramento
di alcuni campi da calcio della città, la rigenerazione del
palazzetto di San Sisto e la realizzazione di una nuova palestra
a Balanzano.
"Portare a casa questi finanziamenti - conclude Margherita
Scoccia - è stato un lavoro durissimo. Ora ce ne sarà un altro,
altrettanto duro, e bisogna saperlo fare per evitare il dissesto
economico che questa amministrazione comunale, con straordinaria
fatica, è riuscita ad evitare nel 2014 quando trovò il buco di
bilancio lasciato dalla Sinistra che ci stava per portare al
fallimento". (ANSA).
Scoccia, il futuro di Perugia in mezzo miliardo di progetti
'Investimenti mai ottenuti prima che non sono piovuti dal cielo'