Umbria

Mario Giro, Vittoria Ferdinandi una speranza per Perugia

L'ex viceministro ospite dell'appuntamento 'Abbattere muri'

Redazione Ansa

(ANSA) - PERUGIA, 03 GIU - "Vittoria Ferdinandi una speranza Perugia" è stato l'augurio di Mario Giro, diplomatico e già viceministro, ospite dell'appuntamento "Abbattere muri, costruire ponti per una città di pace", cui ha partecipato la sindaca di Assisi Stefania Proietti, Patrizia Spada della Ong Tamat e la candidata sindaca Vittoria Ferdinandi.
    "Grazie per la vostra campagna che cerca di andare controcorrente - ha detto Giro - in un contesto di odio e di contro. Viviamo in una fase difficile, in cui occorre ribadire che la guerra non risolve niente. Sono solo la pace e il negoziato le cose che possono servire a crescere, rifiutiamo questo trascinamento all'indietro verso l'odio".
    Con la sindaca Proietti - è detto in un comunicato di Ferdinandi - il richiamo alla comunità di valori di Perugia e Assisi, l'una con il grande gesto di Aldo Capitini e l'altra con il "coraggio rivoluzionario della pace di un uomo come San Francesco".
    Patrizia Spada ha evidenziato come si possa e si debba lavorare per un mondo più equo e giusto.
    "La nostra idea - ha detto Vittoria Ferdinandi - è quella della partecipazione, che significa costruire una grande intelligenza collettiva che ci porti a ridefinire un nuovo alfabeto della politica. I più grandi strumenti di pace siamo noi, solo noi possiamo dire no alla tentazione del muro. Per questo lavoreremo ad un grande progetto che faccia sì che Perugia e Assisi, insieme, riscoprano ancora di più il Dna di pacifismo e umanità di Capitini e San Francesco, ma anche il Dna dell'Università degli Studi e dell'Università per Stranieri, che ci hanno dimostrato come l'integrazione di culture sia una ricchezza". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it