Sono 10 le formazioni che hanno depositato al tribunale di Aosta liste, simboli e firme per le prossime elezioni politiche del 4 marzo. Si tratta di Casapound Italia (candidato alla Camera Lorenzo Aiello, candidato al Senato Sonny Perino), Tradition et progrès-Vallée d'Aoste (Alessia Favre e Albert Lanièce), Movimento 5 stelle (Elisa Tripodi e Luciano Mossa), Lega (Luca Distort e Paolo Sammaritani), Destre unite-Forconi (solo il candidato al Senato, Federico Grispigni), Partito valore umano (Daniela Glarey e Annita Prezzavento), Potere al popolo (Francesco Rappazzo e Alexandre Glarey), Risposta Civica (Chiara Minelli e Fabio Protasoni), Centro destra valdostano (Edoardo Melgara e Orlando Navarra), Per Tutti Pour Tous Pe Tcheut (Giampaolo Marcoz e Luisa Trione).
Martedì 30 si deciderà in merito all'ammissione delle 10 liste e dei 19 candidati. Le verifiche spettano all'ufficio centrale circoscrizionale (per la Camera) e all'ufficio elettorale regionale (per il Senato), composti entrambi dai giudici del tribunale di Aosta Giuseppe Colazingari, Marco Tornatore e Giuseppe D'Abrusco. Ci saranno poi 48 ore per presentare eventuali ricorsi. "Il sorteggio per l'ordine di comparizione sulla scheda elettorale delle liste avverrà tra giovedì e venerdì", spiega il direttore amministrativo del tribunale di Aosta, Giovanni Sisto.