Nonostante le abbondanti precipitazioni, la stagione dello sci in Valle d'Aosta si appresta a chiudere in 'rosso'. E' quanto emerge dai dati che Ferruccio Fournier, presidente dell'Associazione valdostana impianti a fune (Avif), ha consegnato alla quarta Commissione della Regione Valle d'Aosta.
Per quanto riguarda il fatturato lordo (dal primo ottobre all'11 marzo) è stato registrato un calo complessivo del 10%: tra i principali comprensori Cervinia -14%, Monterosaski -6%, Pila -4%, Courmayeur -9% e La Thuile -13%. Anche in relazione ai 'primi ingressi' la flessione totale è stata del 10% (Cervinia -12%, Monterosaski -3%, Pila -4%, Courmayeur -15% e La Thuile -17%). "Questi dati - ha spiegato Fournier - si riferiscono al rapporto con la stagione precedente. E' il primo segno negativo dopo cinque anni di costante crescita. Il dato pertanto è soddisfacente e non ci preoccupa". Migliori performances per Crevacol (+36% fatturato) e Ollomont (+76%), peggiori per Champorcher (-30%) e La Magdeleine (-37%).
Tanta neve ma meno sciatori in Vda
Avif, fatturato e primi ingressi in calo del 10%