Non sarà Impegno civico a garantire alla nuova maggioranza 'alternativa' i voti necessari a far 'cadere' la presidente Spelgatti e a formare un governo a trazione autonomista. E' quanto emerso durante un incontro tra il presidente incaricato, Albert Chatrian, i referenti di Union valdotaine, Alpe, Union valdotaine progressiste e Stella alpina, e i tre consiglieri di Impegno civico.
"Non ci sono le condizioni perchè servirebbero delle affinità culturali e politiche che non avvertiamo" ha commentato Daria Pulz (Impegno civico). La coalizione autonomista al momento può contare su 15 voti rispetto ai 18 richiesti per presentare e far passare la mozione di sfiducia. La consigliera Emily Rini ha inviato alle commissioni politiche - che si riuniranno domani - alcuni punti programmatici da condividere (dalla legge elettorale alla zona franca, dalle partite Iva alla sanità).
Resta "in salita" la trattativa con Pnv soprattutto perchè Uv e Uvp non ritengono che si possa stringere un'intesa politica 'stabile'.
No da Impegno civico, in forse nuova maggioranza
Pulz, non ci sono condizioni. Ora trattativa con Pnv e Rini