Anniversari come i 70 anni dalla concessione dello Statuto di autonomia alla Valle d'Aosta, ricordi di personaggi quali la 'regina di maggio' Marie-José di Savoia, oltre ai tradizionali spazi per la cronaca dei piccoli avvenimenti di ogni comunità, gli sport popolari e le principali manifestazioni dell'anno che si chiude. E' stata presentata agli organi di informazione l'edizione 2019 del Messager valdotain, in edicola da sabato 8 dicembre, storico 'almanach' della Valle d'Aosta fondato da un gruppo di seminaristi nel 1911.
L'imprenditore gressonaro Anton Zimmermann, che nella prima metà dell'800 diffuse in Valle le tecniche di fabbricazione della birra, e il canonico Joseph Vaudan - scomparso dieci anni fa - che diede impulso all'Institut agricol régional, sono tra i principali personaggi ricordati. La cronaca delle manifestazioni annuali comprende il Concours Cerlogne, la Rencontre des émigrés valdoitans e la Bataille des reines. Non manca uno sguardo alle notizie dei giornali locali di un secolo fa, come lo spazio per narrativa, poesia e umorismo.
"Il Messager è parte, e per fortuna ben oltre la cronaca, della storia vera della Valle d'Aosta, ne è in realtà un testimone fedele", ha detto il presidente della Regione, Nicoletta Spelgatti. "E' anche una grande occasione per un rapporto tra le istituzione e la gente", grazie a "commenti e articoli delle istituzioni" che consentono di entrare "nelle famiglie in modo diverso, forse un po' più diretto", ha aggiunto il presidente del Consiglio Valle, Antonio Fosson.