Quindici detenuti nel carcere di Brissogne (Aosta) si sono oggi barricati nella sezione a regime ordinario per circa sei ore. L'iniziativa che ha interessato alcuni cittadini stranieri - secondo quanto riferito dal sindacato della polizia penitenziaria Osapp - è partita dalla protesta di uno di loro per un mancato decreto di espulsione.
"Si tratta del terzo episodio di particolare rilevanza occorso nelle carceri Italiane negli ultimi giorni dopo quelli relativi agli Istituti Penitenziari di Trento e di San Gimignano - ha spiegato il segretario generale dell'Osapp Leo Beneduci - in cui i ristretti hanno manifestato particolare insofferenza rispetto alle condizioni detentive delle strutture penitenziarie". Nel caso del carcere valdostano "se si esclude il danno ai cancelli e il fatto che il personale di polizia penitenziaria ha dovuto prestare ininterrottamente servizio per oltre dieci ore senza ottenere alcun cambio anche solo per la consumazione del pasto - - prosegue Beneduci - non c'è stata alcuna conseguenza per l'incolumità fisica di alcuno".
Carceri, a Brissogne detenuti barricati
Rientrano in cella dopo 6 ore trattativa