La Regione Valle d'Aosta deve garantire "una vita dignitosa" a Hervé, bimbo di 4 anni non autosufficiente e affetto da grave disabilità. Deve farlo con "un progetto di vita individuale" previsto dalla legge regionale 14/2008: un insieme di "interventi e prestazioni multidisciplinari che vanno erogati in modo organico e continuativo, sì da assicurare quelle condizioni ottimali di assistenza, recupero funzionale, riabilitazione e inserimento sociale ed educativo del disabile", oltre la "semplice sommatoria" dell'assistenza infermieristica e scolastica, già garantita.
Così il Tar della Valle d'Aosta, accogliendo il ricorso dei genitori, che sostengono le famiglie nella loro difficile situazione con la onlus La casa di sabbia. Nel maggio 2018 la Regione si era opposta, per questioni organizzative "del tutto superate - scrive il Tar - rispetto alla sussistenza di un diritto del soggetto disabile, costituzionalmente previsto a vedersi assicurato a mezzo del progetto individuale di vita, una vita dignitosa".
Tar, diritto dignità per bimbo disabile
'Ha diritto a progetto individuale'. Regione Vda si era opposta