Restano in carcere i quattro passeur arrestati venerdì al traforo del Monte Bianco mentre tentavano di far espatriare 38 migranti non in regola con le norme di ingresso in Francia. Lo ha stabilito il gip Luca Fadda dopo le udienze di convalida di sabato scorso in carcere a Brissogne. Tutti hanno risposto alle domande del magistrato e due, in particolare, hanno dato indicazioni che potrebbero essere utili alle indagini. Hanno riferito, tra l'altro, che gli organizzatori avevano varcato la frontiera quella stessa notte, ma su altre auto. Gli arrestati sono un romeno di 50 anni, un pakistano di 51 anni e due iracheni di 30 e 43 anni. Due sono difesi dall'avvocato Valeria Fadda, gli altri dalla collega Genny Bouc. Le indagini sono coordinate dal pm Eugenia Menichetti. L'accusa è di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina con diverse aggravanti: l'aver esposto al pericolo l'incolumità personale, il trattamento inumano o degradante, lo scopo di profitto e la minorata difesa.
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