Accornero ha "ottenuto dei risultati straordinari, e i risultati di oggi del Forte di Bard, forse in negativo, sono lì a dimostrarlo. Non ha mai commesso alcun tipo di atto illecito".
"La vicenda Autoporto (sulle presunte pressione di Rollandin nel 2013 per far traslocare Deval, in modo da far spazio al Caseificio valdostano, ndr) rispondeva a un chiaro ed enorme interesse pubblico. Anzi ha fatto un grosso vantaggio alla Regione perché ha tolto un magazzino e ha portato un'azienda che creava indotto e pagava fior di affitti", ha aggiunto l'avvocato Corrado Bellora. La vicenda delle forniture dell'azienda di Cuomo per la corsa di trail 4K, organizzata dal Forte di Bard, "è stata un'indagine di mercato che è stata fatta per l'assegnazione del servizio di food and beveraging: non c'è stata una gara ma una semplice manifestazione di interesse e non c'è stata evidentemente nessuna retribuzione. Le utilità che sarebbero state ricevute da Accornero sono ridicole. Perché da un lato non ci sono, ma dall'altro parliamo di un pagamento di una fattura di duemila euro di cui Accornero, credo di averlo dimostrato, non era assolutamente a conoscenza che fosse stata pagata e di un cambio gomme da 100 euro che invece risulta documentalmente che non è stato pagato". Secondo l'avvocato Bellora "rispetto alla turbativa non era assolutamente lui il responsabile unico del procedimento, ci sono delle categorie di legge molto chiare che ti dicono che esiste un responsabile unico del procedimento che è quel signore che avrei voluto fosse imputato e che invece è stato sentito come testimone e quindi io ho chiesto l'assoluzione del dottor Accornero per tutte le imputazioni"