(ANSA) - AOSTA, 18 LUG - Si svolgerà attorno alla metà del
2020, probabilmente tra aprile e maggio, il processo davanti
alla Terza sezione centrale d'appello della Corte dei conti sui
140 milioni di euro di finanziamenti regionali erogati alla
Casinò de la Vallée spa. Lo ha appreso l'ANSA. In primo grado 18
tra consiglieri ed ex consiglieri regionali erano stati
condannati - su 22 citati a giudizio - a un risarcimento
complessivo di 30 mln: erano stati esclusi, tra l'altro, gli 80
mln di finanziamenti (per i giudici mancava la prova che la
società non fosse in grado di restituirli). Ora è nelle mani
della procura generale contabile il documento con cui il
tribunale di Aosta ipotizza un danno erariale per il credito
"postergato" di 48 mln - "non pagabile in sede di procedura" di
concordato preventivo dalla Casinò (tramite Finaosta) alla
Regione - ma di cui il Consiglio Valle, con un ddl a inizio
luglio, ha disposto il trasferimento nel patrimonio della casa
da gioco sotto forma di uno strumento finanziario partecipativo
(Sfp).
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