L'ammasso aperto delle pleiadi rappresentato su una roccia con più incavi emisferici (le coppelle): è quanto annuncia di aver scoperto nei pressi di Chialamberto (Torino) l'archeoastronomo valdostano Guido Cossard insieme a Cristian Raugei. "La scoperta - spiega - è molto importante, perché si aggiunge ad altre rappresentazioni su pietra delle Pleiadi, quali quelle del Rocceré (Cuneo), ove si trova anche una enorme rappresentazione di Perseo, quelle di Lillianes (Valle d'Aosta), e fanno pensare ad un diffuso e antichissimo culto delle Pleiadi nell'area alpina".
Antica mappa stellare su masso Piemonte
Ricercatore, dimostrato culto Pleiadi sulle Alpi