Il nuovo corso dell'Università della Valle d'Aosta avrà una "gestione collegiale". Lo ha annunciato in conferenza stampa il neo rettore, Maria Grazia Monaci, già direttore del dipartimento di Scienze umane e sociali, che ha preso il posto di Fabrizio Cassella.
"Siamo fiduciosi di poter dare un nuovo impulso alla nostra regione anche attraverso l'università", ha sottolineato l'assessore all'università, Chantal Certan. "L'esperienza e le competenze della nuova rettrice - ha aggiunto - saranno preziose per la guida del nostro ateneo".
Riguardo agli studenti, l'obiettivo di Monaci è di sostenere il senso di appartenenza all'ateneo prevedendo spazi, risorse e sostegno per le attività autogestite. Occorre poi che l'ateneo si rapporti "intensamente con il proprio territorio di riferimento, svolgendo così anche la funzione di sviluppo sociale, culturale ed economico della comunità che la sostiene". Volendo riattivare la presentazione annuale di un rapporto sulla stato dell'università (compito previsto dallo statuto dell'ateneo per il rettore), Monaci ha spiegato che tornerà a svolgersi anche l'inaugurazione dell'anno accademico (la cerimonia è prevista per il prossimo 29 novembre).
In merito all'offerta formativa, il rettore ha sottolineato che gli sforzi si concentreranno sia sul consolidamento dei corsi triennali sia sullo sviluppo dei percorsi di alta formazione. A livello di governance, Monaci vuole avviare una revisione dello Statuto per ampliare la composizione del Senato a favore di studenti e tecnici amministrativi.