"L'attuale crisi emergenziale dovuta alla diffusione del Coronavirus si sta caratterizzando per un utilizzo dei social media, ma non solo, improntato, molto spesso, ad un'alimentazione di fobie e paure anziché informazioni corrette sulla delicata situazione". Lo denuncia il gruppo Sardine Valle d'Aosta, dichiarandosi "preoccupato di un modo di agire che non trova giustificazione se non in uno strumentale sciacallaggio mediatico fine a se stesso".
Sardine,non alimentare psicosi Coronavirus
"Strumentale sciacallaggio mediatico fine a se stesso"