"Le conseguenze economiche le abbiamo già ampiamente vissute in questi giorni e abbiamo motivo di credere che la situazione non migliorerà in un immediato futuro visto anche il comprensibile timore dei nostri clienti, invitati a non uscire di casa e a utilizzare con parsimonia i consueti servizi. Qualora nel vostro locale non si riescano a rispettare le norme di sicurezza, a partire dalla distanza di un metro tra gli avventori, vi chiediamo di valutare l'opportunità di chiudere la vostra attività fino al 3 aprile 2020, data nella quale avranno termine le misure contenitive di prevenzione".
Coronavirus: ConfCommercio, valutare chiusura locali
"La situazione non migliorerà in un immediato futuro"