"Il ritorno alla normalità ha, purtroppo, tempi e modalità non sempre omogenei dettati da scelte attente, dettate principalmente da motivazioni legate alla salute. È difficile spiegare a chi non può lavorare, che versa magari in situazioni economiche e finanziarie precarie, di credere in un futuro migliore, ma, nel rispetto delle difficoltà e delle criticità che stiamo vivendo, credo che dobbiamo veramente guardare con la necessaria positività al futuro prossimo, con l'idea che solo con la salute, la giusta determinazione e la forza di volontà potremo trovare la giusta strada per ripartire appena possibile e ritrovare l'entusiasmo e la dignità che solo il lavoro ci può garantire".
Fase 2: presidente Vda, giusta strada solo con salute
"Guardare con positività al futuro prossimo"