"Lo ritenni un fulmine a ciel sereno. Non me lo aspettavo, perché Marco Sorbara era un neo assessore, aveva bisogno di imparare molto, come tutti i neoassessori.
Rispondendo all'avvocato difensore Corrado Bellora, Giordano ha detto: dopo aver letto l'articolo sul giornale "feci sostanzialmente una serie di cose. Prima convocai immediatamente l'allora assessore Sorbara", chiedendogli "se fosse sottoposto a una qualche sorta di provvedimento giudiziario. Ne ricevetti una risposta negativa riguardo a un ipotetico avviso di garanzia e poi" ci fu "una certa indignazione, da parte dello stesso assessore Sorbara, che diceva che quella frase estrapolata dai media era decontestualizzata. Dopo di che convocai il segretario generale nel mio ufficio e gli chiesi una approfondita e totale indagine interna per vedere se" in "tutte le aree potenzialmente coinvolte" risultasse "qualcosa che facesse riferimento a questo tipo di rapporto. Il segretario generale si mosse con una certa rapidità e mi presentò una relazione molto dettagliato, che si concludeva" con il fatto che "niente fu mai posto in essere da parte dell'amministrazione comunale di Aosta".
'Ndrangheta: Giordano,telefonata Sorbara?Fulmine ciel sereno
Ex sindaco su intercettazione con Raffa, "non me lo aspettavo"