Valle d'Aosta

'Ndrangheta: Giordano,telefonata Sorbara?Fulmine ciel sereno

Ex sindaco su intercettazione con Raffa, "non me lo aspettavo"

Redazione Ansa

"Lo ritenni un fulmine a ciel sereno. Non me lo aspettavo, perché Marco Sorbara era un neo assessore, aveva bisogno di imparare molto, come tutti i neoassessori. In giunta ne avevo tre, non conoscevano la macchina amministrativa, la procedura. Lui era sempre attento, direi poco loquace, partecipava poco alle discussioni. Io lessi questo come un desiderio di imparare". Lo ha detto l'ex sindaco di Aosta Bruno Giordano sentito come testimone della difesa di Marco Sorbara nel processo Geenna che si svolge con rito ordinario. Il riferimento è alla pubblicazione, durante il periodo della campagna elettorale per le regionali del 2013, di una telefonata del 4 ottobre 2011, in cui l'allora assessore alle Politiche sociali di Aosta Sorbara sondava la disponibilità dell'artigiano aostano Roberto Raffa per dei "lavoretti" da fare nella struttura per anziani del quartiere Cogne. Raffa è stato arrestato nel luglio 2019 nell'ambito dell'inchiesta per 'ndrangheta Altanum ed è già condannato in via definitiva nel processo Tempus venit (inchiesta del 2011) per tentata estorsione con l'aggravante dell'associazione di tipo mafioso.
    Rispondendo all'avvocato difensore Corrado Bellora, Giordano ha detto: dopo aver letto l'articolo sul giornale "feci sostanzialmente una serie di cose. Prima convocai immediatamente l'allora assessore Sorbara", chiedendogli "se fosse sottoposto a una qualche sorta di provvedimento giudiziario. Ne ricevetti una risposta negativa riguardo a un ipotetico avviso di garanzia e poi" ci fu "una certa indignazione, da parte dello stesso assessore Sorbara, che diceva che quella frase estrapolata dai media era decontestualizzata. Dopo di che convocai il segretario generale nel mio ufficio e gli chiesi una approfondita e totale indagine interna per vedere se" in "tutte le aree potenzialmente coinvolte" risultasse "qualcosa che facesse riferimento a questo tipo di rapporto. Il segretario generale si mosse con una certa rapidità e mi presentò una relazione molto dettagliato, che si concludeva" con il fatto che "niente fu mai posto in essere da parte dell'amministrazione comunale di Aosta".
   

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