"Sarò il sindaco di tutti, come si dice sempre ma a volte non si riesce a fare". Lo ha detto il neo sindaco di Aosta, Gianni Nuti, commentando ai microfoni di RaiVda l'esito del ballottaggio. "Come prima cosa - ha aggiunto - andremo a salutare tutte le persone che lavorano nell'amministrazione comunale facendole sentire parte di una squadra che deve costruire il bene comune in modo unito. Poi mi auguro di non dover firmare troppe ordinanze sul Covid, mi dispiacerebbe, e dovremmo invece costruire la stagione invernale con le forme di accoglienza e gli eventi che servono per rilanciare la nostra città sotto il profilo turistico". Nuti ha concesso l'"onore delle armi a Giovanni Girardini, che è stato un ottimo competitor". Riguardo alle conseguenze del voto sulle trattative per formare la maggioranza regionale, il neo sindaco ha osservato: "Uno degli obiettivi della mia candidatura era anche di creare una linea di coerenza e di coesione all'interno del mondo del centro sinistra, autonomista, progressista, democratico e popolare tale per cui nella nostra regione e in Comune si possa governare in modo continuativo e armonioso per cinque anni".
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