In Valle d'Aosta saranno consentiti i percorsi didattici in presenza nei settori dell'istruzione e della formazione industriale, artigianale, alberghiera e agricola. Lo precisa l'ordinanza interpretativa del Dpcr che istituisce la zona rossa, firmata nel pomeriggio dal presidente della Regione Erik Lavevaz.
"Oltre a garantire le lezioni in presenza per le materne, le scuole elementari e la prima media, - spiega l'assessore all'Istruzione Luciano Caveri - abbiamo voluto precisare cosa si intende nella nostra realtà per laboratori, consentiti dal provvedimento".
Secondo Caveri inoltre è stata posta "un'attenzione particolare all'efficacia della didattica a distanza e quindi, attraverso apposite circolari, prevediamo la possibilità per gli insegnanti, su richiesta al dirigente scolastico, di effettuare le lezioni da casa, evitando spostamenti inutili".
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