"L'intenzione è di portare possibilmente il rendiconto già ad aprile e quindi poi fare una manovra di assestamento importante come lo è stato con l'assestamento 2019, da cui è scaturita poi la legge 8 del 2020", riguardante misure urgenti per contrastare gli effetti dell'emergenza epidemiologica da Covid-19. Lo ha detto il presidente della Regione, Erik Lavevaz, intervenendo durante l'assemblea del Cpel che ha esaminato la legge di stabilità e il collegato.
"Quindi quello che adesso stiamo cercando di fare - ha spiega Lavevaz - è di rimettere in circolo le risorse per quanto riguarda gli avanzi della legge 5 e della legge 8, da qua a fine anno, per iniziare a dare qualche risposta per quanto possibile sull'emergenza".
Riguardo alle leggi di settore, ha anticipato Lavevaz, "la direzione su cui vorrei lavorare insieme all'assessore Marzi e a tutta la giunta" è di "fare qualche ragionamento nel corso di quest'anno in prospettiva del bilancio 2022 per cercare di liberare quello che non è di competenza della finanza locale e liberare qualche risorsa in più sempre sui trasferimenti, con e senza vincolo".
Inoltre "l'altro impegno che mi posso prendere, un po' come è stato fatto nel 2020, visto che la prospettiva della legge di assestamento sarà di importi simili al 2019, quindi con risorse importanti, è di fare dei ragionamenti che tengano nella giusta considerazioni anche gli enti locali" perché "sono convinto, come ne è convinta la giunta, che gli enti locali siano il passaggio più immediato ed efficiente per una effettiva ripresa economica. Quindi quanto fatto nel 2020 credo possa essere ragionato sul 2021".
Enti locali: Lavevaz, assestamento con misure importanti
Presidente Regione al Cpel, impegno anche su leggi di settore