"L'ingresso della Valle d'Aosta nel circuito di Abbonamento Musei, avvenuto nel settembre del 2019, con alcuni dei più rappresentativi musei e luoghi di interesse culturale del territorio all'interno dell'offerta, ha suscitato negli abbonati un interesse e un entusiasmo crescente: il confronto tra i mesi da ottobre a dicembre del 2019 e il 2020 vede le realtà culturali aderenti al circuito quasi raddoppiate, passando da 16 a 29 e parallelamente anche gli acquisti della tessera sono aumentati". Lo dichiara l'assessore regionale ai beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz, all'indomani della riunione di coordinamento con i musei valdostani facenti parte del circuito Abbonamento Musei, volta a confrontarsi sul contesto museale attuale e le sfide del presente, riepilogare le attività del 2020 e ragionare insieme sulle azioni di rilancio per la fase della riapertura.
"Riteniamo che l'ingresso dei nostri beni culturali nel circuito Abbonamento Musei - ha detto Guichardaz - abbia costituito una svolta storica, dei cui effetti ha tratto beneficio tutto il nostro sistema, grazie a una più ampia e strategica promozione dell'offerta culturale regionale. L'adesione al circuito da parte di 13 ulteriori entità culturali distribuite sul territorio valdostano, oltre a quelle direttamente gestite dall'Amministrazione regionale, ha rappresentato un ulteriore importante passo avanti verso una migliore conoscenza di queste realtà meno note e, come conseguenza, del territorio cui afferiscono. L'Abbonamento Musei, inoltre, è uno strumento che, tra le altre cose, favorisce il percorso identitario consentendo un processo di riappropriazione del patrimonio culturale dei singoli territori e stimolando, oltre al senso di appartenenza dei residenti, anche il turismo di prossimità".
Musei: Guichardaz, successo in Vda per Abbonamento Musei
Quasi raddoppiate realtà aderenti a circuito, da 16 a 29