E' atteso verso metà aprile il picco della terza ondata dell'epidemia da Covid-19 in Valle d'Aosta.
L'andamento dei contagi nella regione alpina infatti - stima l'azienda Usl - è 'in ritardo' di circa due settimane rispetto al resto d'Italia, dove l'apice si sta registrando in questi giorni.
Con il continuo aumento di pazienti positivi in area ospedaliera al Parini (ad oggi 45), i sanitari stanno valutando l'eventuale necessità di trasferire altrove i ricoverati in Chirurgia generale. In questo modo sarà possibile allestire il reparto Covid 3, potendo offrire altri 30 posti letto. Covid 4, in Ortopedia, è già operativo da alcuni giorni.
Covid, atteso a metà aprile picco terza ondata in Valle d'Aosta
Usl valuta apertura reparto Covid in Chirurgia generale