La Valle d'Aosta studia la nuova strategia per impiegare al meglio le risorse comunitarie previste con la programmazione 2021-27. "La logica è l'essere all'ascolto, capire dalla società valdostana quali sono le aspettative, le attese.
Il confronto previsto sul territorio va dai portatori di interesse del mondo economico, ambientale e del terzo settore, fino alle comunità locali, con le Unités des communes e il comune di Aosta. "Questo è un altro aspetto - ha spiegato Nadia Petterle, coordinatore del dipartimento Politiche strutturali e affari europei - che ci consentirà di avere un contatto immediato e diretto con il territorio e quindi anche con i sindaci". Un modo per "sentire immediatamente quali possono essere le idee innovative che il territorio ha da tradurre in azione concrete". Per i giovani valdostani è stata lanciata la consultazione pubblica 'Scrivi con noi la Strategia regionale al 2030', che prevede la raccolta di idee e aspirazioni tramite questionari.
La conferenza stampa si è svolta al termine di uno dei seminari del ciclo 'L'Europa di domani - Riflessioni sulle sfide che attendono l'Europa', nati dalla collaborazione tra il Centro Europe Direct Vallée d'Aoste e l'Università della Valle d'Aosta.
Il prossimo appuntamento è per giovedì 29 aprile 2021, alle ore 11. Il tema sarà 'L'impatto della pandemia di Covid-19 sulla politica internazionale: rischi e opportunità per l'Europa'.
Ue: Vda prepara strategia per nuovi fondi, via a confronto
Da istituzioni a studenti. Caveri, "logica è essere all'ascolto"