Valle d'Aosta

Coppia morta in V. Ferret,legale figli annuncia causa civile

Nei confronti del Comune di Courmayeur. Difesa Miserocchi, nessuna responsabilità

Redazione Ansa

"Spiace che il giudice abbia affrontato solo il tema della imprevedibilità dell'evento meteorologico e del conseguente fenomeno geologico senza prendere in esame nessuno degli aspetti che avevamo posto nella nostra memoria, non confrontandosi con la gestione stradale e dell'autorizzazione alla sosta totalmente incompatibile con la conclamata e intrinseca pericolosità di quella zona, già colpita da fatti analoghi. E purtroppo il suo provvedimento non è impugnabile, ma il certosino lavoro che abbiamo svolto ora sarà utilizzato per la citazione in causa avanti il tribunale civile che proporremo nei confronti del Comune di Courmayeur". Così l'avvocato Alberto Berardi, commenta l'archiviazione disposta dal gip di Aosta del fascicolo per omicidio colposo plurimo, disastro colposo e lesioni colpose a carico dell'ex sindaco di Courmayeur Stefano Miserocchi aperto dopo la morte dei coniugi milanesi Vincenzo Mattioli, di 71 anni, e Barbara Gulizia (70), travolti e uccisi il 6 agosto 2018 da una colata detritica in Val Ferret. Era stata la stessa procura di Aosta, nel dicembre 2019, a chiedere l'archiviazione del fascicolo. Il legale assiste Simone ed Emanuela Mattioli, figli delle due vittime.

Morti in V. Ferret:difesa Miserocchi, nessuna responsabilità - "Prendo atto della precisazione dei figli dei coniugi Mattioli e dell'avv. Berardi, tuttavia è mio dovere evidenziare che la Procura prima, e il Giudice poi hanno stabilito che il mio assistito, dott. Stefano Miserocchi, non ha alcuna responsabilità nel tragico evento. Proprio per il rispetto che è dovuto al dolore delle vittime, il dott. Miserocchi e io non abbiamo mai commentato questa tragica vicenda sugli organi di stampa". E' quanto dichiara l'avvocato Corrado Bellora, legale dell'ex sindaco di Courmayeur Stefano Miserocchi. "Riteniamo più corretto parlare attraverso le decisioni giudiziarie, - aggiunge - che vanno sempre rispettate e che hanno confermato la bontà delle mie tesi difensive e, soprattutto, la piena correttezza dell'operato del mio assistito. I processi penali si fanno in Tribunale, e il Tribunale di Aosta ha pienamente prosciolto il dott. Miserocchi".

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