Un fatturato consolidato di 455 milioni di euro, con una riduzione del 20 per cento rispetto al 2019, e una produzione di 143 mila tonnellate di acciaio inossidabile che si è contratta del 17 per cento. Questi i primi dati del bilancio 2020 approvato dall'assemblea dei soci del gruppo siderurgico Cogne acciai speciali di Aosta che archivia il primo anno di Covid con valori sostanzialmente in linea con il mercato europeo degli acciai inossidabili, ridottosi del 18%.
"In una situazione congiunturale difficile come quella che si è venuta a creare, - spiega il direttore Generale dell'Azienda, Monica Pirovano - seguito delle chiusure e della riduzione dell'attività per il rispetto delle disposizioni e delle normative legate alle misure per il contrasto della pandemia e della conseguente contrazione dei mercati, sono stati affrontati dal Gruppo investimenti per oltre 26 milioni di euro, di questi quasi 4 milioni sono stati destinati a interventi volti alla salvaguardia dell'ambiente e alle operazioni atte a garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori".
"Nel primo trimestre del 2021, abbiamo comunque già recuperato il risultato negativo di 4,7 milioni di euro del 2020", precisa l'amministratore delegato Eugenio Marzorati.
"Nel primo trimestre del 2021, abbiamo comunque già recuperato il risultato negativo di 4,7 milioni di euro del 2020", precisa l'amministratore delegato Eugenio Marzorati. la dell'ambiente e alla sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro, ma anche al mantenimento degli impianti oltre che allo sviluppo di nuovi prodotti più innovativi", aggiunge Marzorati.
Acciaio: -20% fatturato consolidato 2020 della Cogne
Marzorati, in primo trimestre 2021 già recuperati 4,7 mln