Valle d'Aosta

Piano salute e benessere, nuovo modello per servizi sanitari

Iniziato in commissione esame documento

Redazione Ansa

"Dal concetto di educazione alla salute a quello di prevenzione attiva, fino anche alle modalità di comunicazione del rischio è necessario un profondo ripensamento culturale che risulta inutile se non lo si accompagna alla progettazione di un nuovo modello organizzativo-funzionale dei servizi sanitari e di quelli della prevenzione, diverso da quello attuale". E' quanto si legge nella bozza del Piano per la salute e il benessere sociale il cui esame è iniziato in commissione.
    "Ai fini della salvaguardia della salute e della sostenibilità del sistema - prosegue -la promozione e la prevenzione assumono un valore imprescindibile in tutti i contesti di vita e lungo tutto il corso della vita, con attenzione agli effetti delle disuguaglianze sociali nelle varie forme di disagio e di dipendenza patologica, nella promozione della salute e del benessere sociale, nella prevenzione, nella diagnosi precoce delle patologie e, più in generale, delle forme di disagio e di devianza".
    "Prevenzione" è la parola chiave del documento. "Per contrastare efficacemente i problemi di salute - si legge - è necessario investire in maniera integrata e intersettoriale su politiche e interventi che affrontino i determinanti socio-economici, culturali e di contesto della vita e del lavoro, nonché quelli legati alla qualità delle reti comunitarie e sociali, agli stili di vita e all'assistenza socio-sanitaria. Interventi di sostegno alla popolazione che, a partire dalla gravidanza e lungo l'intero corso della vita, abbiano l'obiettivo di rafforzare i fattori protettivi e di migliorare gli aspetti assistenziali con particolare attenzione alla riduzione delle disuguaglianze sociali".
    Inoltre "la comunicazione istituzionale del rischio è considerata un'attività attorno alla quale costruire nuove competenze al fine di rendere efficace il contenuto del messaggio che si intende diffondere sia in fase pandemica, sia in tempi ordinari quali quelli che portano ad una maggiore adesione le campagne di screening in atto. Come la pandemia ha dimostrato una comunicazione poco efficace e dai contenuti discordanti può paradossalmente allontanare i destinatari del messaggio dal valore del suo contenuto".

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