"È importante riuscire a immaginare la Valle d'Aosta post pandemia, guardando al di là di questo periodo così critico per tutti. Senza nostalgie per isole felici rappresentate per molto tempo: non esistono e non sono mai esistite isole felici".
"Deve, invece, esistere la capacità di guardare in faccia la realtà e di dirsi la verità, a partire dal livello istituzionale: che sia nell'affrontare la crisi economica e sociale ma anche nel contrastare la diffusione dei fenomeni mafiosi. Il nostro essere comunità risiede nella consapevolezza di essere cittadini responsabili e impegnati verso obiettivi comuni".
"La capacità di guardare all'avvenire ci deriva anche dal saper utilizzare la nostra autonomia in modo responsabile e sostenibile, con uno sguardo di lungo periodo - prosegue Bertin -. In questo anno, come Consiglio Valle, abbiamo fatto esercizio della nostra autonomia per dare sostegno ai cittadini, ai lavoratori, alle aziende. Ora, bisogna guardare alla ripartenza, attuando le riforme necessarie a garantire stabilità, servizi e attrattività al nostro territorio".
Valle d'Aosta: Bertin, mai esistite isole felici
'Usare autonomia in modo responsabile e sostenibile'