La pandemia da Covid-19 frena anche la storica Fiera di Sant'Orso. "Non ci sono le condizioni sanitarie e di sicurezza per svolgere la 1022a Fiera di Sant'Orso in presenza degli artigiani e dei visitatori, nei consueti giorni del 30 e 31 gennaio", si legge in una comunicazione inviata oggi via posta elettronica agli artigiani iscritti dall'assessorato allo Sviluppo economico.
Tuttavia, dato che "l'annullamento, per il secondo anno consecutivo, della Fiera di Sant'Orso comporterebbe un grave danno non solo al settore dell'artigianato valdostano di tradizione ma in generale al sistema economico e produttivo della Valle d'Aosta", la Regione "prima di assumere una decisione in tal senso" sta "valutando l'ipotesi, in via del tutto eccezionale, vista l'emergenza sanitaria, di posticipare la manifestazione nel periodo compreso tra metà marzo e metà aprile 2022".
Per questo entro martedì 11 gennaio viene chiesto agli artigiani un "riscontro, precisando se" intendano confermare la "presenza anche nel caso di rinvio della manifestazione".
Covid: niente Fiera di Sant'Orso a gennaio, si valuta rinvio
Assessorato chiede ad artigiani disponibilità tra marzo e aprile