Il bilancio dei traffico al traforo del Monte Bianco nell'anno 2021 continua a risentire degli effetti del Covid-19 sugli spostamenti internazionali. I transiti totali sono stati 1 milione 475 mila 996, il più 13,5 per cento rispetto all'annus horribilis 2020 (1 milione 299 mila 922) ma ben lontani dagli oltre 1,9 milioni che si registravano in epoca pre-pandemia.
Il numero di passaggi di mezzi pesanti per il trasporto merci, 616 mila 891, è sostanzialmente tornato ai livelli pre Covid: nel 2020, anno del lockdown, erano scesi a 565 mila 682 mentre nel 2018, per esempio, erano stati 622 mila 201. Sono tuttavia i transiti dei veicoli per il trasporto delle persone che stentano a decollare. In particolare auto e moto hanno fatto segnare 853 mila 564 passaggi (nel 2020 erano stati 727 mila 751) a fronte del milione 316 mila 754 segnato nel 2018. Lo stesso vale per i pullman, che sono scesi addirittura sotto ai numeri del 2020 (5 mila 541 contro 6 mila 489) e che negli anni pre-pandemia facevano registrare 16-17 mila transiti nell'arco dei 12 mesi.
I mesi che hanno pesato maggiormente sono quelli delle chiusure, da gennaio ad aprile 2021, con passaggi mensili di auto e moto rimasti tra 23 mila e 28 mila (nel gennaio 2020 erano invece stati quasi 97 mila) e appena 45-46 transiti di pullman (oltre 1.600). I dati migliori sono quelli di luglio (134 mila 265 auto e moto e 1.052 pullman) e agosto (174 mila 739 e 1.382).
Traforo Monte Bianco, risale trasporto merci ma stenta turismo
Nel 2021 transiti mezzi pesanti a livello pre Covid,male le auto