La Giunta regionale ha deliberato la sospensione dell'organizzazione della Fiera di Sant'Orso, prevista nel centro di Aosta il 30 e 31 gennaio prossimi, e degli eventi collaterali (Atelier des Métiers, padiglione enogastronomico e Street Food). La decisione è stata presa "in relazione all'attuale situazione della pandemia sanitaria Covid-19 e della sua evoluzione stimata dalle autorità competenti".
"La millenaria manifestazione - spiega l'Assessore allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy - ha assunto negli anni una valenza internazionale, con la partecipazione di un gran numero di visitatori. Al momento l'emergenza epidemiologica in Valle d'Aosta, nelle regioni limitrofe, in Francia e in Svizzera e in generale in Europa, richiede un atteggiamento di massima precauzione. Sarebbe stato più semplice annullare l'evento e rinviarlo al prossimo anno, ma ciò avrebbe comportato una pesante penalizzazione del settore dell'artigianato, in generale del sistema economico-produttivo e socio-culturale della Valle d'Aosta e anche dell'immagine complessiva della Foire. Per questo motivo la Giunta ha approvato il rinvio della manifestazione a data da definirsi in un periodo compreso tra metà marzo e metà aprile, laddove le condizioni sanitarie e normative lo consentano".
Covid: sospesa Fiera Sant'Orso, slitta a primavera
Bertschy, rinvio in data tra metà marzo e metà aprile